Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Mit sull’alta velocità a Gioia Tauro. «Quattro fermate al giorno bastano»

«Il Frecciarossa segue criteri commerciali e di sostenibilità economica, i treni giornalieri per Roma coerenti con i flussi di domanda stimati». Ma si tratta di corse asimmetriche

Alta velocità: dopo diverso tempo, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti batte un colpo e invia una risposta ufficiale, tramite Pec, al comitato cittadino “In Movimento” in merito alla richiesta di potenziamento della stazione di Gioia Tauro con nuove fermate dei treni Frecciarossa. La richiesta, inviata nel novembre scorso, si inserisce nella storica battaglia che il Comitato porta avanti da anni per garantire al capoluogo pianigiano il riconoscimento infrastrutturale che merita.
Secondo la risposta del Ministero, la missione dei treni Frecciarossa è di collegare rapidamente i grandi centri urbani, e le fermate vengono decise in base a criteri commerciali e di sostenibilità economica. La stazione di Gioia Tauro è già interessata da quattro fermate giornaliere da e per Roma (non viene specificato che si tratta di fermate asimmetriche), giudicate coerenti con i flussi di domanda stimati.
Tuttavia, il Comitato “In Movimento” sottolinea che non vi è alcuna conferma ufficiale da parte di Trenitalia sulle nuove fermate.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia