Ha preso il via la stagione concertistica 2022 organizzata dalla sezione dell’A.Gi.Mus., Associazione Giovanile Musicale della Città Metropolitana di Reggio Calabria, presieduta dal Maestro Alessandro Bagnato; sodalizio senza scopo di lucro nato a Roma nel 1949, dove ha la sede nazionale, per volere dell'Ente Morale della Farnesina, il cui statuto è stato approvato dall’allora Ministero della Pubblica Istruzione con Circolare del 12 Aprile 1949, modificato e adeguato nel 1998.
L'iniziativa culturale, giunta alla 4^ edizione, che ha per titolo “La Musica al Centro”, è stata allestita dallo stesso presidente (che di recente si è aggiudicato il 3° posto in un concorso internazionale di composizione a Pechino), dal direttore artistico Maestro Claudio Bagnato e curata anche dai componenti del direttivo Salvatore Silivestro e Roberto Pirrello, rispettivamente vice presidente e segretario dell’associazione.
Il primo concerto, dal titolo “Tra Cielo e Terra”, si è tenuto nella Chiesa degli Artisti di San Giorgio al Corso, grazie anche alla disponibilità e al contributo del parroco don Nuccio Cannizzaro e ha visto l’esibizione di due giovanissime, ma già note organiste: Francesca Crea e Roberta Sainato, che hanno inaugurato la stagione concertistica. Per l’occasione le due musiciste reggine hanno presentato al numeroso pubblico presente un ricco e variegato programma: dal Ballo del gran duca SwWV 319 J. P. Sweelinck alla Fantasia in sol minore BWV 542 J.S. Bach, dalla Berceuse in A Op. 31 L. Vierne al Schmücke dich o liebe seele n° 5 op.122 J.Brahms, solo per citare alcuni brani.
L’evento ha dato il via al ricco programma annuale (alla fine saranno 14 gli eventi in programma) del sodalizio reggino che ha visto impegnato oltre ogni misura tutto il direttivo, in particolare dopo le purtroppo note vicende pandemiche, che hanno penalizzato ad ogni latitudine il settore della cultura. Un concerto atteso, dopo quelli di fine 2021, che si spera possa segnare la piena ripartenza degli spettacoli dal vivo.
Il ricco e variegato programma dell’A.Gi.Mus. proseguirà appunto nel corso dell'anno con una serie di concerti, che si terranno, presso l'Università della terza Età, che ha messo a disposizione la struttura per favorire tali eventi, ma anche nei comuni di Palmi, Gerace e San Giorgio Morgeto; in particolare, quello più significativo, sarà proposto il I° novembre presso l’ex Convento dei PP. Domenicani del comune caro al musicista Francesco Florimo, in occasione della seconda edizione del concerto “In Memoria - Una Voce per Giorgio”. L’evento, sarà realizzato anche per ricordare il ventisettenne Giorgio Fazari tragicamente e prematuramente scomparso nel luglio 2019 a causa di un incidente stradale. L’iniziativa, fortemente voluta dalla famiglia del giovane sangiorgese, che è dedicata a tutte le vittime della strada e che racchiude in sé anche l’aspetto socio-educativo, nella passata edizione ha visto la prestigiosa presenza, tra le altre, dell’atleta paralimpica taurianovese Enza Petrilli (anche lei vittima di un incidente stradale), medaglia d’argento nel tiro con l’arco alle Olimpiadi di Tokio e pluricampionessa del mondo (3 ori ai campionati mondiali Paralimpici Outdoor di Dubai) e del comandante della Stradale di Palmi dr. Francesco Tringali.
Un cartellone, che prevede 14 eventi, quello messo in piedi dalla sezione reggina dell'A.Gi.Mus., che annovera, artisti e gruppi di primordine: dai chitarristi Antonio Barresi e Claudio Bagnato ai pianisti Sergio Puzzanghera, Andrea Francesco Calabrese, Matteo Lattarulo, Antonio Morabito e Alessandro Bagnato, dal coro dei “Claps” a quello “Mater Jubilei”, alle soprano Caterina Riotto e Caterina Francese, alla scuola di ballo “Copacabana”, che ha mietuto successi ai recenti campionati regionali di Catanzaro. Ma la vera novità di questa edizione sarà rappresentata dallo spazio dedicato al mix letteratura – musica, nelle serate del 28 maggio “La musicalità nella letteratura” e 18 Giugno “La Romanza con le Parole” con il M° Calabrese e l’11 Giugno “Tempo”, incontro con l’autore il M° Claudio Bagnato.
Ma non mancheranno anche momenti più leggeri e allegri con la scuola di ballo Copacabana e la magia del Natale presso il Teatro Metropolitano, che si spera possa allietare, dopo quelle passati in sordina, una festa speriamo diversa e, magari, sena mascherine.
Un cartellone, quindi, che tende anche a mettere in luce, in un insieme di elementi, i giovani talenti emergenti del nostro territorio, con affermati professionisti, proprio attraverso esibizioni che sapranno certamente allietare il pubblico presente facendolo godere di qualche ora di spensieratezza.
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