Villa San Giovanni senz'acqua, il Comune paga la Sorical: il Pd chiede le dimissioni del sindaco
Il Partito Democratico chiede le dimissioni del sindaco e della sua maggioranza dopo la riduzione dell'acqua; la pentastellata Milena Gioè pretende sempre da Giovanni Siclari una «versione ufficiale». Ma intanto la verità arriva sull'intera questione: porta la data del 10 maggio la determina dell'Ufficio tecnico che autorizza il pagamento di 273.313,77 euro a favore di Sorical per pagare l'erogazione dei primi tre mesi di acqua nel comune di Villa. È chiara, adesso, la ragione della riduzione della portata idrica per oltre 24 ore tra il 9 e il 10 maggio, dopo la fattura inviata da Sorical all'ente il 5 aprile e la diffida del 12 aprile contenente anche la data (7 maggio) della prevista riduzione in caso di inadempimento. Per quanto il vicesindaco Maria Grazia Richichi nella richiesta di revoca della decisione non avesse per nulla fatto riferimento al debito pregresso, denunciando solo l'insostenibile situazione igienico-sanitaria e il «grave allarme sociale», i fatti parlano da sé: il 10 viene firmata dal responsabile del settore ing. Franco Morabito la determina n. 482 per la liquidazione della somma. A Sorical sarà bastata la determina per riportare la portata alla normalità: adesso tocca al settore finanziario emettere il mandato di pagamento per la fornitura idrica. Per saperne di più leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – Reggio in edicola oggi.