Doveva essere una normale seduta di consiglio, convocata per votare la surroga del consigliere Daniele Prestileo, subentrato al dimissionario Pino Falleti; invece a Taurianova si è trasformata in un “ring” dove sono volate offese, parolacce ed accuse. Maggioranza ed opposizione hanno così dato un'immagine a dir poco imbarazzante. La miccia si è accesa durante i preliminari, nel corso dei quali ha tenuto banco non solo la vicenda che ha visto coinvolto Falleti quale autore delle lettere minatorie indirizzate a se stesso e al sindaco, ma anche l'ultima novità emersa al termine dell'udienza nel processo stralcio di “Terramara-closed”, ossia la richiesta di invio degli atti del sindaco Scionti e del presidente del Consiglio comunale Siclari alla Procura per falsa testimonianza. L'articolo completo nell'edizione odierna di Reggio della Gazzetta del Sud.