Saverio Pazzano aspetta di incontrare domani il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ma intanto continua diritto per la sua... Strada. Quella del collettivo non è una scelta fatta a caso ma è una specie di implicito “manifesto” della sua politica e del suo modo di vedere Reggio: con la riscoperta della collettività e del bene comune. «Noi parliamo e abbiamo voglia di aprirci anche ai moderati e a tutti coloro che vogliono provare a pensare una cosa nuova per ridare vita alla nostra città - afferma Pazzano -. Chi viene con noi deve essere antifascista e antindrangheta. Sono le uniche condizioni che mettiamo e su queste non trattiamo». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria in edicola.