"Sarò una donna al vertice della Regione, ma con un modo diverso di governare". Si è presentata così Jole Santelli, candidata del centrodestra alla Presidenza della Regione Calabria, nella manifestazione per la presentazione dei candidati della coalizione a palazzo Campanella a Reggio Calabria. Presente tra gli altri la capogruppo di Forza Italia alla Camera Mariastella Gelmini. "La Calabria - ha aggiunto Santelli - ha troppi problemi, ma anche troppe possibilità, perché vengano caricate sulle spalle di una sola persona. Noi dobbiamo imparare a fare squadra. Squadra nella politica, ma soprattutto 'squadra Calabria', con i calabresi. Se facciamo squadra veramente la partita la vinciamo. Dobbiamo puntare sulle nostre eccellenze, che sono turismo e cultura, ambiente, innovazione tecnologica. Investendo le risorse in tutto ciò si produce occupazione. Dobbiamo iniziare a canalizzare i fondi. Sapere cosa scegliere". "Partendo da un dato: la Regione non è un Ente di gestione, di potere, ma è un Ente di programmazione e di governo. È ancora presto per parlare di composizione e tipologia della Giunta, certo farò squadra con il Consiglio regionale. Ognuno deve avere il rispetto dei propri ruoli, la politica deve essere corale, attenta alle esigenze e soprattutto alle idee e al confronto - ha proseguito la parlamentare azzurra -. Fare squadra lo intendo a campo largo, maggioranza, opposizione, le migliori teste, chi ci vuole stare. Tanti calabresi che sono fuori possono dare ancora tanto alla Calabria". "Da quello che percepisco - ha concluso Jole Santelli - il vento c'è. Non c'è bisogno di premere l’acceleratore. Dico a tutti di fare attenzione. Stiamo tutti molto attenti a chi frequentiamo o incontriamo. Non facciamo promesse, lo dico perché quando parliamo di onestà della politica, io intendo questa. L’onestà della politica è non fare promesse in giro". Foto di Attilio Morabito.