Nuova doccia fredda sul Comune di Reggio. La Corte costituzionale ha dichiarato illegittima anche la norma che aveva autorizzato l'utilizzo delle risorse arrivate a titolo di anticipazione di liquidità per ripianare il debito. A questo punto tutti i bilanci sono nuovamente da rivedere. Nubi minacciose tornano dunque a coprire il comune alle prese da mesi con una partita complicata per evitare il dissesto finanziario. Palazzo San Giorgio ha ricevuto già dal 2013 anticipazioni di liquidità per consentire l'erogazione dei servizi essenziali e proprio su questo punto i giudici della Consulta hanno anche ammonito il governo a fare funzionare meglio il federalismo fiscale che allo stato ha inciso pesantemente sulla città dello Stretto. A breve una riunione di giunta urgente.