«Mi viene persino da sorridere perché se osservi quello spot con attenzione si scopre che è un vero autogol: prima si screditano ambientalmente e dal punto di vista sanitario interi territori, poi si passa a magnificare - giustamente e correttamente - l’attrattività delle spiagge e delle località marittime della Calabria». Lo dice il presidente del Veneto Luca Zaia in relazione alle polemiche per lo spot dell’associazione dei Comuni della Locride. Zaia ne ha parlato a margine della presentazione a Jesolo della promozione congiunta in Germania del litorale di Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. «Realtà che, tuttavia - aggiunge Zaia -, sono desolatamente vuote. Chi ha ordinato o realizzato lo spot, si chieda allora perché le spiagge calabresi sono così oggettivamente belle ma così oggettivamente deserte. Ci sarà pure un motivo...Il turismo è rispetto e libertà». «Il video dei sindaci calabresi - rileva Zaia - è poco unitario e pone la questione del Sud contro il Nord che è ormai serpeggiante e la si respira». E aggiunge: «è un bruttissimo segnale anche perché il video scredita i territori, offende i nostri operatori e i veneti». La Calabria, conclude, «esprime brutte cose».