La probabilità di essere eletti per i candidati al Consiglio comunale di Reggio Calabria è inferiore all'1%. Sono 32 i posti da assegnare nell'Aula a cui va aggiunto il posto per il sindaco che risulterà vincente. Il suo nome, nel caso in cui non ci sarà il ballottaggio, si conoscerà soltanto a partire dalla serata di martedì 22 settembre. In ogni caso verrà fuori dalle urne la composizione del Consiglio comunale con la doppia ipotesi se si dovrà tornare alle urne il 5 ottobre tra i due candidati che avranno ricevuto più voti. Lunedì, una volta che le urne saranno chiuse, si procederà con lo spoglio del Referendum. Tutti i candidati a sindaco, soprattutto quelli “minori” sono impegnati soprattutto a centrare la soglia di sbarramento del 3% necessaria per ottenere il seggio. La legge elettorale prevede un sistema misto per l'elezione del sindaco e dei consiglieri comunali. È maggioritario per la scelta del primo cittadino, mentre è proporzionale per i consiglieri. Alla coalizione che otterrà la maggioranza delle preferenze verrà attribuito un premio pari al 60% dei seggi in Aula. Il resto verrà distribuito secondo il “metodo D'Hondt” e cioè con i resti. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio Calabria