‘Ndrangheta “al lavoro” sulle elezioni amministrative di Pazzano? È quando lascia intendere il circolo del Pd che con una durissima nota getta gravi ombre sulla campagna elettorale delle due lista in corsa, “Crescere e cambiare” con candidato a sindaco Salvatore Francesco Preiato e “Valenti sindaco, Uniti si può” che sostiene la candidatura di Francesco Valenti. "La scelta, meditata e sofferta, di non partecipare alle prossime elezioni comunali - scrive il circolo democrat - nasce dalla consapevolezza che il familismo, il patologico protagonismo di alcuni e l’interesse privato di altri, disgiunto da visione ideale, progettualità e capacità di gestire la cosa pubblica, si è ormai saldato con interessi più o meno opachi, appetiti “criminali” che, come ben noto, si erano posti e si pongono l’obiettivo di guidare senza intermediari la gestione della cosa pubblica, le istituzioni locali, con il coagulo di nuove leve e di nuovo consenso… Così che, nostro malgrado, siamo costretti ad osservare, ancora una volta, l’iperattivismo di ben noti pregiudicati per mafia e dei loro maldestri fiancheggiatori, che ostentatamente “convocano” amministratori in carica, candidati, dipendenti comunali, per condizionare gli schieramenti e le scelte elettorali. Ma, nonostante la crisi di legalità e di democrazia che attraversa il paese, - conclude il circolo del Pd - non intendiamo “abbandonare il campo” né tantomeno abdicare al nostro ruolo di promotori di “buona politica”.