È arrivata l’ora x. Da stamattina alle 7 le urne sono aperte per la scelta del primo cittadino e del nuovo consiglio comunale di Reggio Calabria. Sono chiamati alle urne 146.244 elettori, di cui 69.183 uomini e 77.061 donne; circa 5mila in meno rispetto al 2014 quando gli elettori erano di poco superiori a 151mila. Sono state allestite in tutto il territorio comunale 218 sezioni elettorali di cui 4 ospedaliere dove si potrà votare oggi fino alle 23 e domani fino alle ore 15. Non ci sarà alcuna nottata elettorale, anche per questo sarà un turno di voto peculiare. Per conoscere l’esito delle votazioni bisognerà aspettare il pomeriggio di martedì perché domani alle 15 inizieranno le operazioni di scrutinio del Referendum costituzionale confermativo. Quindi la ripresa dello spoglio delle comunali fissato per martedì mattina. Operazioni che non sono mai semplici per le diverse opzioni di voto concesse agli elettori. Sono quasi mille i candidati consiglieri comunali. Oltre 600 sono suddivisi tra Giuseppe Falcomatà (Partito Democratico e liste civiche) e Antonino Minicuci (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia), i restanti 300 tra Angela Marcianò (liste civiche e Fiamma Tricolore), Saverio Pazzano (La Strada e Riabitare Reggio), Maria Laura Tortorella (Patto Civico), Klaus Davi (lista che porta il suo stesso nome), Fabio Foti (Movimento 5Stelle), Fabio Putortì (Miti-Unione Sud) e Giuseppe Siclari (PcL). Se nessuno dei candidati sindaco raggiungerà il 50%+1 delle preferenze rispetto agli effettivi votanti ci sarà il turno di ballottaggio il 5 ottobre tra i due che hanno ottenuto i migliori risultati.