La contabilizzazione dei voti non torna perché in molte sezioni il voto disgiunto è stato verbalizzato in modo non corretto. Secondo quanto filtra dalla commissione elettorale centrale il problema sta proprio in questo e quindi l'attribuzione delle preferenze ai consiglieri non può essere considerata definitiva e ufficiale. Le verifiche proseguono e quando siamo arrivati a una settimana esatta dal voto non ci sono ancora risultai definitivi. Non ci sarà certamente un cambio radicale perché il ballottaggio si farà ma molti candidati restano sulle spine perché l'attribuzione delle preferenze non è stato al momento convalidato. Il risultato che è stato fornito fino al momento è infatti quello dello scrutinio di tutte le 218 sezioni (tre sono state completamente riconteggiate dalla commissione) ma non è il dato finale dello scrutinio. Non ci sono tempi certi su quando questi dati diverranno appunto definitivi ed è per questo che da Palazzo San Giorgio continuano arrivare indicazioni sulla prudenza delle notizie diffuse sull'attribuzione dei seggi e sulla composizione del nuovo consiglio comunale anche per non creare aspettative in alcuni che poi potrebbero trasformarsi in cocenti delusioni. Ci sono molti aspiranti in bilico, compreso anche Klaus Davi. Il suo ingresso in Consiglio al momento è confermato ma non definitivo e ufficiale.