Sul sito del Comune di Reggio Calabria, i risultati dello spoglio restano aggiornati al 25 settembre scorso. È specificato però che tutti i dati hanno carattere provvisorio. E non poteva essere diversamente visto quello che sta venendo fuori durante le verifiche della commissione elettorale centrale presieduta dal magistrato Giuseppe Campagna. Una delle peculiarità del controllo dello scrutinio avrebbe fatto emergere in una determinata sezione che i voti registrati sarebbero stati oltre cento in più rispetto ai votanti di quella sezione. Un dato - riporta la Gazzetta del Sud in edicola - evidentemente errato tanto che per confrontare i risultati nelle tabelle di scrutinio la commissione ha chiesto l’invio di tutti i verbali inviati in Prefettura per poter effettuare il confronto e capire come si è arrivati a questo dato. Preferenze scomparse. Ma non è finita, perché ad esempio in un altro seggio elettorale sarebbero completamente scomparsi i voti espressi in favore del sindaco Giuseppe Falcomatà in favore di Fabio Putortì, candidato a sindaco per “Miti-Unione Sud”. Così come ancora in un’altra sezione le prime nove liste non hanno registrato alcuna preferenza. Tra i motivi che vengono ipotizzati per questa situazione di caos dello scrutinio vi è quello che molti candidati a sindaco hanno ottenuto voti mentre nelle precedenti tornate elettorali le preferenze venivano canalizzate da due coalizioni.