Trasporto a Reggio, la Metro City “entra” in Atam

In un’aula, quella di Palazzo San Giorgio, il via libera al bilancio consolidato con tutti i dati del gruppo societario di Palazzo San Giorgio nonché l’approvazione dell’assestamento di bilancio. In un’altra, quella della Città metropolitana, la novità più importante: l’Atam “parla” metropolitano. La Metro City fa il suo ingresso nell’azienda di trasporto pubblico con il 37%. «È un traguardo importante, storico, per il nostro territorio perché consentirà alla società, di poter estendere il trasporto a tutto il territorio metropolitano». Queste le parole del sindaco Giuseppe Falcomatà che aggiunge: «La delibera, che va nell'ottica dell'idea di trasporto locale integrato, esteso anche alle aree interne, è un primo passo davvero importante, considerando anche l'unanimità di tutta la politica, grazie anche ad una proposta integrativa della delibera del consigliere Lamberti Castronuovo». Esulta anche il consigliere Antonino Castorina: «Dopo avere salvato come amministrazione Falcomatà “Atam Spa” dal rischio concreto di default ed aver rilanciato e potenziato l’azienda implementando il personale ed il parco mezzi il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria porta a compimento il percorso di potenziamento dell’azienda con una partecipazione di 300.000 euro». Se da un lato c’è unanimità nel palazzo dirimpettaio divampa la polemica. Nella seduta del Consiglio comunale, convocato dal presidente Enzo Marra, minoranza e maggioranza non trovano la quadra su alcuni punti contabili relativi al bilancio e ai debiti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria