«L’evoluzione urbana e gli stretti rapporti socio-culturali ed economici con la città di Messina dovrebbero convincere la classe politica, comunale e regionale, della necessità di costruire un nuovo Aeroporto dello Stretto». Comincia così una lettera aperta indirizzata al governatore Roberto Occhiuto da parte dell’on. Francesco Nucara, mente repubblicana e lucidissima che riesce ancora a immaginare un futuro diverso per Reggio e la Calabria. «Il degrado dell’aeroporto di Reggio, un tempo Aeroporto dello Stretto, è dovuto alla scelta scellerata compiuta in seguito alla convenzione del 7/7/2017, che concedeva alla Sacal la gestione dell’aeroporto di Reggio. Oggi – scrive Nucara – siamo costretti ad ascoltare i lai di coloro che nel 2017 erano al governo della Regione, della Città Metropolitana (della cui istituzione, ti ricordo, sei stato uno dei sostenitori in Parlamento nel 2009), del Governo Nazionale e del Ministero delle Infrastrutture: Oliverio, Falcomatà, Gentiloni, Delrio. Tutti appartenenti al Pd. E potrei aggiungere che Ministro dell’Interno era all’epoca Marco Minniti, sempre Pd. Con la tua elezione speriamo di aver voltato pagina: ci sarà tempo per dare risposte ad Amalia Bruni, a Nicola Irto, e al sindaco Falcomatà: vogliono sapere come e perché si sia determinato questo ginepraio societario della Sacal. È da loro che noi vorremmo saperlo!».
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