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Reggio, la città affonda e la politica gioca

Meglio Occhiuto o Oliverio?

Una veduta aerea di Reggio Calabria

«L’arte di trasformare annunci in opere realizzate da parte del centrodestra sta diventando preoccupante. E come se non bastasse quanto annunciato dal governatore Roberto Occhiuto nella sua ultima conferenza stampa in città, a rincarare la dose ci hanno pensato i consiglieri comunali di Forza Italia con una grande voglia di compiacere il presidente della Regione». Ad affermarlo sono i consiglieri comunali Andidero, Barreca, Iachino, Marra, Pensabene e Sera del Gruppo del Pd, che continuano: «I consiglieri forzisti confondono l’annuncio di investimenti prossimi futuri sulla rete stradale reggina con interventi già realizzati e parlano di avvio sprint della giunta Occhiuto. Uno sprint che, fino al momento, si è notato soltanto sui media e sui social più che su dati concreti. Addirittura i consiglieri si spingono ad affermare che la Regione avrebbe lavorato al 20% durante la gestione del centrosinistra, dimenticando, però, che negli ultimi due anni la giunta è stata guidata dal centrodestra con tante e tali inefficienze che lo stesso Occhiuto ha scaricato il reggente Spirlì che, durante la campagna elettorale, era stato dato in ticket con il deputato di Forza Italia»
«Alla Calabria – concludono i consiglieri comunali del Pd di Reggio – servono serietà e prudenza, specialmente in una fase difficile come questa che stiamo attraversando, con il Covid che ancora morde e una crisi economica che preoccupa. Aspettiamo il governo Occhiuto alla prova dei fatti e attendiamo la realizzazione di quanto fin qui annunciato, sperando che davvero possa esserci la giusta attenzione per la nostra città che, a onor del vero, non abbiamo rintracciato neanche nel programma che il governatore ha presentato qualche mese fa in Consiglio regionale»,
A stretto giro di posta arriva la replica dei consiglieri di FI Federico Milia, Antonino Caridi, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari: «Nessun rossore, nessuna vergogna per chi ha gestito 6 anni la Regione e da quasi 8 Reggio, deturpandole. I cari Andidero, Barreca, Iachino, Marra, Pensabene e Sera forse non sanno che tra Oliverio e Falcomatà in questi anni c’è stata una gara a chi potesse fare peggio. Risultato? Ex aequo. Col vantaggio, per il Sindaco sospeso, di poter continuare a fare disastri».

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