Il “Patto per Reggio” arriva all’esame del Consiglio comunale. La ratifica dell’accordo già raggiunto tra Palazzo San Giorgio e il Governo avverrà tra oggi e domani. Dopo si procederà alla firma materiale del provvedimento che destina ulteriori somme per risanare i conti ai Comuni capoluogo di Città metropolitana con un disavanzo pro capite maggiore di 700 euro. A Reggio toccheranno 150 milioni di euro che verranno erogati nello spazio temporale dal 2022 al 2042.
Il contributo, così come si evince dalle tabelle del ministero dell’Interno, sarà più sostanzioso nei primi anni (8 milioni nel 2022, 15 nel 2023, 14 nel 2024 e 16 nel 2025) poi via via saranno ridotti i versamenti fino ad arrivare alla completa liquidazione dei 150 milioni di euro. Dunque il Consiglio prenderà atto di questo accordo che prevede un impegno importante dell’ente in tema di recupero dell’evasione tributaria. La firma materiale del “Patto” è condizione essenziale per avere accesso alle risorse e questo si legge espressamente nel decreto: «L'erogazione del contributo è subordinata alla sottoscrizione dell’accordo per il ripiano del disavanzo e per il rilancio degli investimenti tra il Presidente del Consiglio dei ministri o un suo delegato e il sindaco, in cui il Comune si impegna, per tutto il periodo in cui risulta beneficiario del contributo, ad assicurare, per ciascun anno o con altra cadenza da individuare nel predetto accordo, risorse proprie pari ad almeno un quarto del contributo annuo, da destinare al ripiano del disavanzo e al rimborso dei debiti finanziari».
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