Potrebbe essere la classica goccia che fa traboccare il vaso? Per Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega sicuramente sì. E proprio per questo il centrodestra va all’attacco chiedendo a gran voce «le dimissioni del consigliere Marcantonio Malara e dello zio». Zio, che è stato nominato dal sindaco metropolitano f.f. nel collegio sindacale della Svi.Pro.Re.
Ed è stata proprio quest’ultima nomina a far saltare il banco e scatenare l’ira del centrodestra: «Apprendiamo della nomina dello zio del consigliere comunale Marcantonio Malara nel collegio sindacale della SVI.PRO.RE. Spa, società consortile per azioni e iniziative per la promozione dello sviluppo economico della Provincia di Reggio Calabria. Giovanni Malara, esplicito sostenitore della coalizione di centrosinistra alle ultime elezioni comunali, è stato proprio in questi giorni nominato dal Sindaco f.f. della Città metropolitana, Carmelo Versace, nell’organismo di controllo della Società in house di Palazzo Alvaro. Vogliamo segnalare con fermezza questa anomalia di nomina, non solo per il conflitto di interessi che viene a crearsi con l’Amministrazione di cui è parte integrante il nipote, ma anche perché si tratta palesemente di nomina “contentino” frutto di quel becero clientelismo che abbiamo visto e rivisto in tante circostanze della squadra Falcomatà & Company».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Caricamento commenti
Commenta la notizia