Trenta interventi, ventotto milioni di euro per efficientare gli impianti elettrici puntare alle fonti rinnovabili e mettere in sicurezza gli edifici scolastici e riqualificare i beni confiscati. Risorse comunitarie, (canale dei fondi Por Fesr) preziose che vanno spese entro il dicembre 2023. Un cronoprogramma che deve procedere spedito per evitare brutte sorprese. Ma spiega il consigliere comunale delegato all'Agenda Urbana, Carmelo Romeo «si è arrivati alle fasi conclusive per diversi interventi. Iniziano a prendere forma operazioni importanti e siamo fiduciosi di arrivare all'ultimo miglio senza grossi problemi, consapevoli che per i lavori che superano i 2 milioni di euro è previsto uno slittamento di altri dodici mesi quindi si arriverebbe al dicembre del 2024. Un traguardo frutto dell'impegno di tutta la squadra dell'Ente. Dalla dirigente Carmen Stracuzza e la po di Agenda Urbanba Santina Cagliostro, i tecnici, i responsabili dei diversi procedimenti oltre che i due sindaci Giuseppe Falcomatà e Paolo Brunetti, remiamo tutti nella stessa direzione per superare gli ostacoli di iter a volte farraginosi». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio