Il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro ha effettuato un sopralluogo a Roccella Jonica, comune da alcuni anni sotto pressione per i continui sbarchi di migranti. In particolare, la Ferro ha incontrato in Municipio il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, i rappresentanti della Prefettura di Reggio Calabria, delle forze dell’ordine, della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato per fare il punto della situazione e per elaborare un percorso comune sul piano istituzionale: in programma anche una tappa all’area portuale, teatro a cadenza quasi quotidiana dell’arrivo di migranti.
«Il significato di questa visita - ha spiegato Ferro all’arrivo a Roccella Jonica - è quello di un apporto e un supporto all’amministrazione comunale e al sindaco Zito, che ha saputo affrontare un’emergenza che riguarda ovviamente non solo Roccella ma tutta l’Italia e che nei prossimi mesi registrerà numeri molto alti rispetto alle previsioni. Il nostro obiettivo è quello di cercare, attraverso il ministero dell’Interno e dopo il colloquio che c'è stato con il ministro Piantedosi e il presidente della Regione Roberto Occhiuto, di intraprendere un percorso che possa essere di sostegno a questo territorio. Sono convinta che ci sarà il gioco di squadra tra le istituzioni. Tra me e il sindaco Zito nei giorni scorsi c'era stata una interlocuzione, poi rinviata a causa delle tante emergenze, non ultima l’emergenza Cutro. Oggi la mia presenza, su delega del ministro Piantedosi, vuole testimoniare - ha proseguito il sottosegretario all’Interno - un’attenzione importante verso un comprensorio che ha saputo dimostrare umanità e accoglienza, dimostrando che non ci siamo girati dall’altra parte».
Ferro ha poi proseguito: «Annuncio la venuta, nella settimana che seguirà la Santa Pasqua, del Capo Dipartimento, il prefetto Valenti, che verrà a fare un sopralluogo per comprendere quali sono le necessità per poter accogliere nel miglior modo possibile i migranti e per dare alla popolazione la certezza di un’integrazione nella massima vigilanza e attenzione. E credo che scenderà anche il ministro Piantedosi a seguire: c'è la volontà di intervenire sulla parte strutturale, ci dovrà essere una cabina di regia tra Stato, Regione, amministrazione comunale, Prefettura di Reggio Calabria. Voglio qui ricordare l’operato del prefetto Mariani che non si è mai tirato indietro e ha sempre fronteggiato l’emergenza nel modo migliore insieme a tutta la macchina dei soccorsi, la Guardia costiera, la Guardia di Finanza, gli uomini e le donne che ogni giorno continuano a salvare tante vite umane. Quanto alla politica nazionale - ha concluso Ferro - è in previsione questo decreto che vedrà nei prossimi giorni un’ulteriore cabina di regia con molti emendamenti governativi per un’accoglienza che non si gira dall’altra parte il giorno dopo lo sbarco nel porto, si pensa a uomini donne e ai tanti minori non accompagnati che devono essere accolti nelle strutture che meritano».
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