Un altro passo in avanti per la realizzazione del “Museo del Mediterraneo” di Zaha Hadid è stato fatto dall’amministrazione comunale, riunendo ieri, a Palazzo San Giorgio, tutti i soggetti coinvolti nell’esecuzione dell’opera, che ridisegnerà, nei fatti, il nuovo fronte a mare cittadino. Su iniziativa del consigliere comunale delegato alla realizzazione dell’opera, Carmelo Romeo, si è tenuta una pre-conferenza dei servizi per l’esame d’aggiornamento del progetto definitivo, denominato “Lotto zero”. L’opera si avvale di un finanziamento complessivo di circa 113 milioni di euro, a valere sui fondi del Pnrr e Pon Metro Plus 2021-2027.
Ieri mattina a Palazzo San Giorgio hanno partecipato: l’Autorità di sistema portuale dello Stretto, Città metropolitana, Comune, Soprintendenza, Regione Calabria, Direzione marittima di Reggio Calabria, Agenzia del Demanio, Comando Vigili del Fuoco, Agenzia delle Dogane, la società Zaha Hadid Ltd, le Opere pubbliche Calabria e Sicilia. A coordinare la conferenza ci ha pensato il dirigente del Comune e responsabile unico del procedimento, Francesco Barreca. «È molto importante questa pre-conferenza dei servizi – ha detto Romeo – ci sono intorno a un tavolo tutti gli attori che hanno voce in capitolo su quest’opera maestosa. Per l’amministrazione comunale è davvero strategica, del resto abbiamo puntato molto, decidendo di destinare 60 milioni del Pon metro, implementando la cifra con 53 milioni con i fondi del Pnrr.
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