Consiglio comunale di Reggio, sulla Fenice Brunetti gioca in difesa: «Scelta la proposta più adeguata»
I punti all’ordine del giorno sono stati approvati tutti, (variazione di bilancio sul previsionale sulla scorta delle richieste dei settori che hanno rimodulato i cronoprogrammi di opere finanziate con i fondi del Pnrr e Agenda urbana per 18 milioni di euro), ma è la vicenda del La Fenice ad infiammare il dibattito in Aula. Nel corso del consiglio comunale iniziato su proposta del consigliere Saverio Pazzano con un minuto di silenzio in memoria delle vittime del naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013, il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, ha risposto alle accuse arrivate dalla minoranza. Rispetto alle procedure di candidatura della società “Lfa Reggio Calabria” a rappresentare la città nel campionato di calcio di serie D, alla mensa scolastica ed al dimensionamento scolastico. «L’obiettivo preminente – ha spiegato in merito alla “Lfa Reggio Calabria” – è stato di salvaguardare il calcio sul nostro territorio. Rispetto alle scelte fatte, queste sono state assunte in totale autonomia e serenità. La decisione è caduta sulla proposta più adeguata rispetto al contesto che stavamo vivendo, alla validità della documentazione e del progetto sportivo presentati. A nessuno è consentito di offendere Reggio ed i reggini. La dignità di una città non si compra, ma si guadagna». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio