Cambiano le regole in corsa e la Città Metropolitana annulla il bando di gara. Tutto da rifare per l'iter con cui l'Ente avrebbe dovuto individuare la società a cui affidare l’esecuzione dei concorsi per potenziare la pianta organica. La normativa ha previsto una modifica alle modalità di svolgimento. Il 14 luglio è entrato in vigore il nuovo regolamento concorsi pubblici, che porta numerose novità volte ad accelerare i processi di assunzione all’interno delle pubbliche amministrazioni per i prossimi tre anni. Questo significa che tutti i bandi pubblicati dopo seguiranno le nuove regole, (per quelli in atto rimarranno valide le disposizioni preesistenti). E le novità prevedono che le procedure concorsuali debbano svolgersi “in modalità digitale con dispositivi forniti dall’Ente e disabilitati dalla connessione internet” e ancora “che le prove scritte e le eventuali prove preselettive debbano svolgersi in presenza, con dispositivi forniti dalle Amministrazioni”. Così Palazzo Alvaro annulla il bando, l’accordo quadro con un solo operatore economico del servizio di progettazione, realizzazione e gestione dei concorsi, mediante piattaforma digitale e servizio di proctoring, per l’effettuazione delle prove relative alle procedure concorsuali. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio