Un atto di indirizzo con cui aggiornare il regolamento Tari e introdurre nuove agevolazioni. L’esecutivo guidato di nuovo da Giuseppe Falcomatà ha approvato la delibera con cui si prevede l’esenzione della tassa per i beni confiscati alla criminalità organizzata assegnati ad enti, associazioni onlus e organizzazioni per finalità sociali. L’Ente che si lascia alle spalle i difficili anni del piano di rientro e conta purtroppo aliquote tra le più alte, inizia ad adottare i primi “correttivi” pensati all’insegna dell’equità sociale. Operazioni dall’alto valore simbolico. Non a caso il primo provvedimento in questa direzione ha introdotto agevolazioni per le vittime di racket, estorsione e usura e per l’istituzione del baratto amministrativo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio