Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

Reggio, siparietto in consiglio comunale: Milia (FI) regala un agrifoglio al sindaco Falcomatà

Una provocazione, quella che il consigliere Federico Milia, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, ha lanciato al Sindaco Falcomatà nel corso della seduta odierna nell’aula Battaglia, con la consegna di un ramo di agrifoglio. “Un promemoria per ricordarLe di programmare il prossimo Natale in città, qualora dovesse arrivarci date le condizioni della maggioranza, nel rispetto delle tradizioni e dei cittadini, visto il flop di quello appena trascorso”: con queste parole il consigliere Milia motiva il suo regalo, prima di avvicinarsi al Sindaco per la consegna del dono. “Ho seguito con interesse gli interventi dei consiglieri della maggioranza, tutte lezioni di sapienza, tanto che oggi potremmo chiamare questa lezione “La virtù del contrario”: fantomatici successi, elenco di risultati ottenuti, numeri e dati stampati, nonché la felicità per la soddisfazione dei cittadini. Venendo qui in consiglio comunale mi rendo conto, sempre di più, di quanto quest’ Amministrazione sia lontana dalla realtà, sia cieca di fronte a quello che succede davvero in questa città” prosegue il consigliere. “Non si può pensare di programmare il Natale nel mese di Dicembre, presentando il bando il 5 Dicembre: non è solo una questione di decoro, si tratta di immettere nel nostro tessuto socio-economico migliaia di euro, che quest’anno sono andati irrimediabilmente persi” prosegue Milia. “Ho sentito parlare di turismo di ritorno: mi chiedo in quale città vivano i consiglieri della maggioranza, di quale città stiamo parlando oggi, perché quello a cui stiamo assistendo è la situazione più drammatica che la città abbia mai vissuto.  I reggini hanno preferito trascorrere le festività in altri centri più organizzati di noi per il Natale, penso a Tropea, a Nicotera, a Borgo Croce. I dati demografici, le classifiche parlano chiaro: la città sta morendo” afferma Milia nel suo intervento. “E la compravendita delle poltrone è soltanto l’ ennesima vergogna alla quale la città ha dovuto assistere, perché non si può definire diversamente una situazione come quella che ha dovuto subire il Sindaco durante lo scorso consiglio: una mortificazione da parte del suo stesso partito, tanto che, a fine di quello stesso consiglio, il Sindaco non ha risposto alle nostre domande. E cosa avrebbe dovuto dire, che stanno giocando a braccio di ferro per un posto in più in Giunta?” conclude così Milia il suo intervento, prima della consegna del ramo al Sindaco.

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