La Commissione antimafia a San Luca, Colosimo: «I bambini e le donne devono capire che si può cambiare. Dal Viminale ok alla Commissione d'accesso»
«Abbiamo scelto di venire qui proprio a seguito dell’ennesima volta in cui libere elezioni in questo comune non si sono svolte. Abbiamo scelto di farlo all’interno della caserma intitolata al brigadiere Tripodi per cui ringrazio l’Arma dei carabinieri. Ma lo abbiamo fatto anche e soprattutto perché San Luca è ancora la "mamma" della 'ndrangheta, perché come "mamma" ha dato seguito a tanta colonizzazione criminale. Da qui, dalla relazione della Dia emerge sempre di più, sono partite tante locali tante 'ndrine che sono arrivate in tutta Italia e perfino in tutto il mondo e da qui noi vogliamo dire, soprattutto ai più giovani, potete cambiare strada, potete cambiare verso e volto anche a questa città».
Colosimo: "Dal Viminale ok a commissione di accesso a San Luca"
Il ministero dell’Interno ha dato alla Prefetta di Reggio Calabria la possibilità di fare insediare la commissione di accesso a San Luca. Così la presidente della Commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo dopo le audizioni di oggi, "visto che ormai è notizia accertata». La gestione dell’amministrazione comunale, ha spiegato Colosimo, è stata al centro della prima parte dell’audizione di magistrati e forze dell’ordine di Reggio Calabria e Locri, e quello che è emerso, ha detto, è stata «un’inerzia totale in tutti i fatti salienti e importanti dell’amministrazione pubblica, dalla rete fognaria a quella idrica arrivando all’illuminazione fino a storie abbastanza surreali che riguardano l’area Mercatale davanti al santuario della Madonna di Polsi. Io non posso credere che nessuno si sia accorto di niente o che questo andasse bene. Per cui, sicuramente, c'è bisogno di sviluppare il cosiddetto senso civile».
Ferro: "Lo Stato non si arrende alle sfide difficili"
«La presenza della Commissione parlamentare antimafia a San Luca è la testimonianza di uno Stato che non si arrende di fronte alle sfide difficili e non abbandona le comunità ad un destino che sembra segnato. Per questo ringrazio le presidente Chiara Colosimo, che grazie ad fitto calendario di audizioni dei rappresentanti delle istituzioni, della magistratura, delle forze dell’ordine, ha voluto definire una fotografia chiara del territorio, delle sue dinamiche criminali, e dell’impegno da mettere in campo per assicurare condizioni di legalità e, soprattutto, di ripristino della vita democratica. Auspico che la nomina del Commissario prefettizio, non essendo state proposte candidature a sindaco, possa aiutare a costruire una situazione di normalità, e soprattutto a stimolare l’impegno e la responsabilità dei cittadini, delle tante persone perbene di San Luca, dei suoi giovani preparati, capaci e volenterosi, perché prendano in mano con coraggio il futuro del proprio paese, guardando alla realizzazione del bene comune, sapendo che avranno sempre lo Stato al loro fianco». E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (FDI), a margine dell’audizione in Commissione antimafia a San Luca.