Gioia Tauro, il sindaco Simona Scarcella ha già preso possesso della stanza. Nelle prossime ore la proclamazione degli eletti
Non ha perso tempo il neo sindaco Simona Scarcella a varcare la soglia del Palazzo comunale e prendere possesso della scrivania che la vedrà guidare la seconda città della provincia per gli anni a venire. A neanche 24 ore dall’esito del voto che l’ha vista prevalere al ballottaggio nei confronti dell’avversaria Mariarosaria Russo con circa 800 voti di scarto, e dopo i trionfali festeggiamenti per le strade della città a bordo di una sorta di “sindaco-mobile” di vaticana memoria, l’avvocato dipendente dell’Autorità portuale insieme a una rappresentanza della sua squadra di eletti e sostenitori, ieri mattina, si è recata in via Trento e, accolta da alcuni agenti della Polizia locale, ha fatto un giro della casa comunale per un veloce saluto a quasi tutti gli uffici per poi entrare nella stanza del sindaco, sedersi sulla poltrona del primo cittadino e immortalare lo storico momento con il gonfalone sullo sfondo. Ad attendere l’avvocato Scarcella non c’era però il sindaco uscente Aldo Alessio che – è bene ricordare – ha ancora i poteri monocratici, almeno fino alla proclamazione ufficiale del suo successore che dovrebbe avvenire tra oggi e domani dinanzi al presidente del Tribunale di Palmi, previo il veloce iter di disamina dei registri delle varie sezioni e del conteggio ufficiale dei voti. Il capitano di lungo corso ha infatti preferito restare a casa, tant’è che, contattato dagli uffici, si è fatto portare i documenti a casa e ha firmato un’ordinanza di Tso direttamente dal… tavolo della cucina.