Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio, Regione e Comune nicchiano e i bambini pagano il prezzo

Tante incognite sul trasferimento della scuola di Catona all’Ex Ciapi. Il comitato genitori scrive al prefetto: ora basta

La Giunta regionale si è riunita il 30 settembre, ma tra i tanti atti adottati manca quello che concede i locali dell'ex Ciapi di Catona al Comune. E ancora pare non sia stata calendarizzata la prossima. Da Palazzo San Giorgio non si ingaggia la “battaglia”: occorre attendere. Dicono. Ma per quanto ancora? I tempi della politica poco si conciliano con quelli delle famiglie. Mentre i due enti usano i toni del garbo istituzionale i bambini della scuola di Catona da due settimane continuano a convivere con i disagi dei turni pomeridiani. Senza avere prospettive chiare. Si perché quando finalmente maturerà questo atto, prima del trasferimento delle classi saranno necessari degli interventi di adeguamento. Quindi altro tempo. E intanto? Gli studenti sono costretti a rinunciare non solo alle tante attività extrascolastiche ma anche a delle cure sanitarie, come la fisioterapia, la logopedia. Dopo la chiusura del plesso per via dei controlli strutturali dell’operazione “Scuole belle e sicure” il Comune aveva indicato che due settimane sarebbero state sufficienti per mettere in campo la soluzione. Ma la luce della speranza in fondo al tunnel sembra spenta. E nel silenzio istituzionale. Tanto che esasperati i genitori hanno scritto alla Prefettura. «Il Comitato dei Genitori aveva immediatamente ravvisato il disagio a cui gli alunni e le famiglie sarebbero andati incontro, aveva chiesto che tale situazione fosse limitata al periodo strettamente necessario alla predisposizione di locali idonei ad ospitare la scuola, individuati nella struttura dell’ex Ciapi. A questa sono seguite rassicurazioni espresse dall’assessore competente, che nel giro di due settimane anche la scuola “Alighieri” di Catona avrebbe trovato la giusta collocazione».

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia