
Il futuro assetto e la governance del porto di Gioia Tauro infiammano il dibattito anche nella città capoluogo di provincia, prossima alla tornata per le Amministrative, e ai livelli istituzionali superiori, come la Città Metropolitana, con un botta e risposta al vetriolo tra il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e il partito di Forza Italia.
«Il porto di Gioia – ha rimarcato il primo cittadino, riferendosi alla recente querelle tra il sindaco del capoluogo pianigiano Scarcella e il presidente dell’AdSP, Agostinelli – non è un ring sul quale inscenare regolamenti di conti personali. È una delle infrastrutture più strategiche d’Europa e va tutelata con una visione chiara e condivisa di sviluppo».
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