
Erano il simbolo del potere economico delle cosche sul territorio. Adesso tornano alla comunità diventando le sedi di realtà associative che operano per il riscatto sociale della comunità. Si chiude un'altra partita con cui Palazzo San Giorgio affida cinque dei 339 immobili del ricco patrimonio immobiliare confiscato alla ndrangheta. Ventitre le richieste pervenute alla gara per la gestione per i prossimi dieci anni delle sedi di via Gebbione a mare (piano terra), via Missori (sesto piano), due immobili al terzo piano di via Cantaffio e via Cuzzocrea.
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