
Arriva l’ok dal Consiglio Comunale al rendiconto della gestione per l'esercizio 2024 ai sensi dell'art.227, d.lgs. n. 267/2000. Il consiglio si è riunito in sessione ordinaria nell'aula “Battaglia” di Palazzo San Giorgio. L'importante documento è approdato nel civico consesso dopo aver superato il vaglio della Commissione Bilancio.
La seduta del Consiglio si è aperta con la richiesta da parte della consigliere di Italia Viva, Deborah Novarro di un minuto di silenzio per Martina Carbonaro, “Giovane uccisa brutalmente con l’impegno di trasformare i minuti di silenzio in una lotta quotidiana contro la violenza di genere”. Richiesta a cui si è unita quella del consigliere Saverio Pazzano de La strada per le vittime del popolo Palestinese “che muoiono di fame sotto le bombe”.
E’ toccato all’Assessore al Bilancio Domenico Battaglia relazionare sull’iter che, dopo essere stato approvato in Commissione “ha suggellato il coronamento di un percorso intrapreso in maniera coraggiosa nell’esclusivo interesse della nostra città. Il bilancio riguarda una situazione di normalità ormai consolidata poiché i parametri sono nella norma e si certifica il rispetto dell’impegno preso col governo”. L’assessore ha poi rilevato la partenza di una serie di grandi opere pubbliche: “Il Museo del Mediterraneo, la riqualificazione dell’ex cinema Orchidea, il Polo sportivo di Pentimele, i tre progetti Pinqua, l’acquisto di 66 bus elettrici e la relativa istallazione della colonnine di ricarica; la riqualificazione degli asili di proprietà comunale e la realizzazione di tre nuovi asili a Ciccarello, Pellaro e Catona; gli interventi sul centro civico di Cannavò, piazza Milano, Rione Marconi, Vico Neforo, le piazze di Vinco, San Cristoforo, San Salvatore; della Vallata del Valanidi a Trunca, Rosario, Oliveto, a cui si aggiungono gli interventi di efficientamento energetico; la scuola media Boccioni, San Gregorio, gli interventi su palestre e impianti sportivi, riqualificazione del Lungomare Matteotti”.
In conclusione “Tutto ciò è possibile grazie al risanamento del bilancio dell’Ente e il rendiconto testimonia la bontà della strada intrapresa, portata avanti con un senso di responsabilità attestato da tutti i tavoli di monitoraggio e verifica del Mef, del Ministero dell’Interno cui siamo sottoposti. La tenuta dei conti, la politica di assoluta trasparenza della contabilità consente il dispiegarsi dell’attività amministrativa e di programmazione, con evidenti ricadute positive sul tessuto socio-economico della città che oggi vive una sostanziale rinascita. Il bilancio di previsione e il rendiconto di esercizio ci confermano come l’Amministrazione guidata dal sindaco Falcomatà abbia saputo in questi 10 anni trasformare una drammatica criticità in una eccezionale opportunità”.
Il consigliere Carmelo Versace: “Parliamo del rendiconto e dopo la relazione dell’Assessore Battaglia non credevo fosse il caso di aggiungere altro. Ci accusano di fare la politica “dei piccoli passi”. E' sicuramente meglio di quella del fallimento. E’ strano leggere in maniera critica i dati nell’ottica di un piano di rientra scaduto solo un anno fa, è inverosimile raccontare all’esterno cose non vere. Per far quadrare i conti non possono bastare due anni di politica di arricchimento, l’Amministrazione dal 2014 al 2020 si è impegnata con le pochissime risorse esistenti, e chi ora sta dall’altra parte votava le delibere. Se si vota una cosa non si può poi smentire se stesso” ha precisato con riferimento ad esponenti dell’opposizione. “Oggi si è passati alla politiche di investimento, non sono stati aiuti di Stato a pioggia ma che sono arrivati grazie alla credibilità di questa Amministrazione che ha saputo creare rapporti con tutti i governi che si sono succeduti nel tempo che hanno permesso alla città di Reggio di godere della credibilità e autorevolezza grazie al sindaco, ma anche degli assessori. Al contrario di ciò che avveniva nel passato. Si può fare sempre di più. La verità è che la politica dei piccoli passi ha portato la città con i conti in ordine, un dato che nessuno può mettere in discussione”.
Il consigliere Antonino Castorina ha annunciato il voto favorevole del Gruppo Red “Dobbiamo ritornare alla pagina uno di questa storia che riguarda la città – ha detto - il rendiconto è un documento che il racconta ciò che è stato. Una storia che parla di tanti miglioramenti, di società part che rischiavano il fallimento e che, invece, attraverso un percorso di buona gestione, a cui alcuni di voi hanno contribuito – ha spiegato rivolto all’opposizione - si è riusciti a offrire dopo di noi un orizzonte di lavoro. Per i fondi che vengono dallo Stato va evidenziato il lavoro che il sindaco è riuscito a fare sui tavoli romani. Oggi siamo in una fase diversa: basti pensare ai lavori fatti per la riscossione. Oggi abbiamo messo i conti in salvo e alla città possiamo offrire una sicurezza documentale per i prossimi anni”.
Il consigliere Franco Barreca ha affermato che “Il rendiconto di bilancio è molto chiaro e per questo vanno ringraziati il sindaco Falcomatà, gli uffici del Settore, l’Assessore Battaglia e il direttore Franco Consiglio. In questi anni il sindaco e la giunta si sono impegnati a risanare una condizione incredibile, non dobbiamo perdere la memoria e il percorso fatto. Ancora l’Amministrazione dovrà lavorare fino al 2027. Ma “i piccoli passi” di cui parlava il consigliere Versace, hanno portato frutti importanti perché l’Amministrazione può dare alla città una prospettiva. Chi non riconosce il lavoro enorme che è stato fatto vuol dire essere in malafede”.
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