«Vi sta mancando l’acqua?». Ironica e graffiante la domanda del sindaco Antico rivolta al pubblico in piazza Calvario all’appuntamento per relazionare su un anno di amministrazione. L’acqua, quest’estate, dopo più di mezzo secolo di sete, sgorga regolarmente dai rubinetti: miracolo, abbondanza di piogge, magìa dei pozzi attivati da Antico? Fatto sta che al primo cittadino al momento è andata bene la scommessa, parecchio rischiosa, fatta in campagna elettorale: «Se in estate mancherà l’acqua, mi dimetterò». Non sarà dunque la siccità l’alleata dell’opposizione nel combattere il sindaco. Restano però aperti altri fronti: la presunta incompatibilità del primo cittadino per la nota vicenda della contestata violazione edilizia; la maggioranza risicata in Consiglio comunale dopo l’ammutinamento degli ex alleati di FdI, passati all’opposizione. «In questi mesi hanno cercato in tutti i modi di mandarci a casa – ha evidenziato Antico – ma non ci sono riusciti e non ci riusciranno». L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale