“Gravi disservizi presso la Guardia medica di Rosarno”, il vicesindaco De Maria scrive all’Asp
“Più volte i cittadini rosarnesi mi hanno segnalato carenze rispetto ad alcuni turni specifici registrando le assenze di alcuni medici, che dovrebbero risultare in servizio e dalle quali derivano rischi concreti per la salute e, nei casi più gravi, per la vita dei nostri concittadini. Io stesso, ho recentemente verificato anche in turni diversi la vana attesa di persone all'esterno della guardia medica per l’assenza del medico di turno”. Questa la posizione del vicesindaco del Comune di Rosarno Teodoro De Maria nell’appello rivolto al Direttore generale dell’Asp Lucia Di Furia e a Salvatore Barillaro del Distretto Sanitario n. 2 Tirrenica “affinché questo servizio non subisca carenze e/o disservizi considerato che il nostro Comune è, tra l’altro, una destinazione turistica di migliaia di presenze e che l’assenza di un presidio medico sarebbe un colpo gravissimo alla nostra capacità attrattiva, oltre che un pericolo per la salute collettiva”. A Rosarno, com’è noto - prosegue il vicesindaco - è previsto un presidio di Guardia medica ubicato in piazza Paolo Orsi, servizio indispensabile per la salute di tutti cittadini rosarnesi e che dovrebbe garantire l’assistenza medica di base per tutte le situazioni che rivestono carattere di urgenza che si verificano durante le ore notturne o nei giorni festivi. È insostenibile una situazione simile che si protrae ormai da diverso tempo, che deve necessariamente ottenere l’attenzione delle autorità preposte. De Maria conclude chiedendo “di adottare ogni utile provvedimento per la definitiva risoluzione della problematica e di intervenire affinché questi episodi, che si verificano presso la Guardia medica di Rosarno, possano cessare e si provveda a garantire la presenza di un medico presso la struttura negli orari previsti, poiché è inconcepibile ed inimmaginabile che ancora oggi nel 2024, i cittadini debbano essere privati di un loro diritto, il diritto alla salute. Il Comune di Rosarno si dichiara disponibile per un eventuale incontro e/o interlocuzione che si ritenga utile ai fini della definizione della problematica per garantire la tutela e la garanzia del diritto alla salute dei cittadini rosarnesi”.