Ha realizzato un atto di eroismo Roberta Larosa, la trentunenne biologa marina di Rosarno che ad Alice Town, nelle Bahamas, svolge la professione di shark- feeder (alimentatore di squali). La dottoressa, durante la fase di ridiscesa per la prosecuzione di un'immersione, quando il gruppo aveva già raggiunto la profondità, si è accorta che l'ultimo della fila annaspava ancora nei pressi della superficie; perciò è tornata rapidamente indietro. Raggiunto l'uomo, lo ha trovato immobile con la faccia immersa nell'acqua senza il respiratore in bocca. La barca di appoggio non sarebbe certamente giunta in tempo, così Roberta ha iniziato a praticare la respirazione bocca a bocca direttamente in acqua riuscendo a salvare l'uomo. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria in edicola.