Lo aveva promesso la presidente Bruna Siviglia: «L’umanità è il cuore pulsante del premio nazionale Biesse». Detto, fatto. Le diverse storie di eccellenza ed appartenenza regalano una serata dalle grandi emozioni, presentata nel terrazzo dell’Accademia Gourmet da Eva Giumbo, e con unanime attestazione alla stessa Siviglia per il grande lavoro di rete sul territorio.
I giovani
Dalla Calabria in Lombardia per Rete ferroviaria italiana, Ilaria Magotti ha portato il suo importante contributo nella gestione dei progetti. «Noi giovani calabresi spesso dobbiamo andare via; speriamo che ciò si trasformi in rivincita». Ammirati, il comandante dei carabinieri Marco Guerrini ed il questore Bruno Megale osservano: «Ilaria unisce bravura e modestia, le doti di un futuro leader». Ancora, grazie all’amore per l’archeologia cristiana, Domenico Benoci ha portato alto il nome della nostra città fino in Vaticano ed oggi “festeggia” con il direttore del Museo Carmelo Malacrino.
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