Palermo abbraccia i magistrati reggini campioni italiani di calcio ad otto. Sono loro a salire sul podio più alto e a stampare il sorriso più luminoso dopo tre giorni intensi trascorsi nel capoluogo siciliano, incontrando per caso anche qualche turista della città dello Stretto che non perde l’occasione di lanciare il saluto benaugurante: «Vi aspettiamo a Reggio con la coppa». Detto fatto. Perché ogni partita vinta è servita a costruire il percorso stellare: la squadra del Distretto reggino più forte dei trecento magistrati provenienti da tutta Italia, in un’edizione, l’ottava, organizzata dall’Anm con il patrocinio del Coni, che ha coinvolto quindici distretti. Emblematica l’immagine finale che vede i protagonisti raccolti intorno al capitano Giuseppe Campagna che alza la coppa: tutti festanti portando nel cuore gli attimi trepidanti legati al rigore decisivo messo a segno da Lauria con cui la Reggio delle toghe batte ai rigori decisivi i padroni di casa palermitani che a sua volta precedono al terzo posto ex equo Catania e Roma. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio