Avrà finalmente una destinazione il modernissimo e mai utilizzato “Urban Center”, unica opera finanziata con i “famigerati” fondi PISU portata interamente a compimento, realizzato nei pressi di piazza Duomo al posto della vecchia biblioteca per servire come edificio multimediale la futura “Città del porto”. Dopo anni di proclami e indecisioni, ci hanno pensato la preside Mariarosaria Russo, dirigente dell’IC “Paolo VI-Campanella”, chiedendo con determinazione l’immobile, e il sindaco Alessio, accettando senza indugi la richiesta, a sbloccare l’assurda situazione di un bene pubblico bell’e pronto ma lasciato inspiegabilmente in stato di abbandono alla mercè dei vandali. Ciò che avrebbe dovuto essere dapprima un centro polifunzionale, poi la sede dello sportello per la Zes e, infine, la nuova ubicazione del Centro per l’impiego, da domani diventerà… una scuola, ospitando la sezione musicale della Media “Campanella”. In quattro e quattr’otto, nei giorni scorsi, il Comune ha ritinteggiato la facciata, risistemato ciò che era stato rotto e trasportato l’arredamento (banchi, lavagne, sedie) per allestire le aule. La consegna ufficiale di quella che la preside Russo ha ribattezzato “La casa della musica” avverrà domani mattina con la cerimonia del taglio del nastro, che sarà preceduta da un concerto degli studenti del corso musicale all’interno della chiesa del Duomo e seguita dalla piantumazione degli “alberi della legalità” nel cortile della scuola dell’Infanzia “F. Tripodi”.
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