«Siamo piacevolmente contagiati da questa ventata di entusiasmo giovanile, contenti di poter dare una ulteriore dimostrazione della volontà della Mediterranea di aprirsi sempre più al territorio, di cui ci consideriamo orgogliosamente parte integrante, per contribuirne al rilancio e alla affermazione dei nostri giovani». Così il rettore Giuseppe Zimbalatti accoglie gli oltre 1000 studenti in particolare delle V classi, che da ogni angolo della provincia e nei dieci pullman predisposti dallo stesso Ateneo, hanno raggiunto la sede universitaria per un’occasione importante: l'open day dedicato alla presentazione dell’offerta formativa per l’anno accademico 2023-2024. Un giorno di festa, nel segno del consolidamento delle molteplici opportunità già in essere e nell'introduzione di nuovi corsi di studio, ma anche il passaggio ideale di testimone tra chi ha compiuto questa scelta e chi si avvicina per cogliere nei 51 percorsi di studio e nella vasta gamma di servizi le possibilità del futuro, porte spalancate sulla speranza ma anche sulla concretezza della vita da costruire. «Vogliamo essere vicini ai nostri giovani per una scelta di grande consapevolezza; alzare il livello culturale attraverso gli studi universitari è certamente possibile nella nostra città ed è proprio questo il messaggio di fiducia che sentiamo di trasmettere», aggiunge Zimbalatti, ringraziando per la grande sensibilità i dirigenti scolastici del territorio. Al centro della giornata, l'illustrazione dell’offerta di qualità e variegata che si è tenuta nelle due Aule Magna Quistelli e Quaroni; la visita agli stand dei vari dipartimenti con tanto di attività dei laboratori per finire con quella musica che allieta spesso le iniziative della Mediterranea e con la degustazione dei prodotti locali. Foto Attilio Morabito Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio