
A soli 26 anni, la reggina Caterina Monoriti s’impone come un volto promettente della medicina italiana. Ha intrapreso il percorso di specializzazione in chirurgia maxillo-facciale in uno dei più importanti ospedali della regione Lombardia, dopo aver conseguito la laurea in Medicina con il massimo dei voti all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, presso il Policlinico Gemelli.
Dietro il suo impeccabile curriculum e il brillante percorso accademico, si cela una storia umana di rara intensità. Fin dall’adolescenza, Caterina ha vissuto la sofferenza, il coraggio e la speranza, assistendo insieme alla madre, con straordinaria dedizione, la sorella più piccola, colpita da un gravissimo tumore. La lunga permanenza nei reparti oncologici, accanto alla sua famiglia, è diventata per lei non solo una prova di forza, ma anche la scintilla di una vocazione profonda: quella di dedicare la propria vita alla medicina e alla chirurgia, trasformando il dolore in un percorso di cura e di speranza. Oggi, il suo talento e il suo impegno hanno trovato un nuovo prestigioso riconoscimento: l’invito ufficiale al XXXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Microchirurgia.
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