La Reggina prepara il rilancio contro il Rieti, dopo due sconfitte di fila subite in trasferta ad opera di altrettante “grandi”: Catania e Catanzaro. Classifica precaria, il piatto piange; al “Granillo” domani (14,30) serve il successo per impedire di dovere acclarare una grave condizione di crisi tecnica. Intanto la società è impegnata in passaggi cruciali in chiave futura. Che potrebbero condurre a una cessione delle quote in tempi relativamente brevi, oppure a far cristallizzare una congiuntura economica già nota, che, di recente, ha originato prese di posizione ufficiali. Fra tutte, la “manifestazione d’interesse” ad acquistare l’Urbs Reggina 1914 da parte di personaggi rimasti finora nell’ombra per ragioni di riservatezza, se si eccettuano soci di minoranza i quali hanno dato incarico ad un legale di rappresentarli nella trattativa. Scaduto il termine per gl’incontri, i contatti e per lo scambio di “pec” programmati a partire dal 23 novembre, si è aperta la finestra decisiva per inviare alla Reggina le proposte d’acquisto che fino alle ore 20 del 5 dicembre saranno valutate «in forma strettamente riservata e privata per procedere alla successiva selezione e all’accettazione dell’eventuale proposta». Il tutto «a insindacabile giudizio della proprietà».