Domenico Toscano s’è preso la rivincita contro la società che, nel novembre del 2016, lo esonerò costringendolo a ripartire dalla Lega Pro. La sua Reggina ha espugnato il Partenio-Lombardi, terra di conquista in questo avvio di campionato (l’Avellino ha vinto solo una volta, contro il Teramo, un mese e mezzo fa), confermandosi in vetta alla classifica, imbattuta da 12 giornate. Il tecnico calabrese ha indovinato le sostituzioni a inizio ripresa, inserendo German Denis che ha confermato di potere ancora fare le fortune di formazioni di Serie B: l’argentino ha realizzato la doppietta che ha spaccato in due la partita, poi, però, la Reggina ha rischiato di farsi riprendere dall’Avellino. Charpentier ha accorciato le distanze e Rossetti, complice una deviazione, ha colpito il palo alla destra di Guarna, che mai avrebbe potuto evitare il beffardo 2-2. E la Reggina vola a +4 sul Potenza, sconfitto a Monopoli. TABELLINO AVELLINO-REGGINA 1-2 Marcatori: 19' st e 24' st Denis (R), 28' st Charpentier (A). Avellino: Tonti 6; Illanes 5, Zullo 6, Laezza 5; Celjak 5.5, De Marco 5.5 (25' st Rossetti 6), Di Paolantonio 6, Micovschi 6, Parisi 6 (1' st Karic 5.5); Albadoro 5 (25' st Alfageme 5.5), Charpentier 6.5. All.: Capuano 6. Reggina: Guarna 6; Loiacono 6.5, Blondett 6.5, Rossi 6.5; Garufo 6.5, Bianchi 6 (36' st Gasparetto sv), De Rose 6 (14' st Salandria 6), Rolando 6; Bellomo 5.5 (1' st De Francesco 6.5); Reginaldo 5.5 (9' st Denis 7), Corazza 5 (1' st Doumbia 6.5). All.: Toscano 7. Arbitro: Gariglio di Pinerolo 5.5. Note: spettatori 4799 (275 ospiti), per un incasso di 15.850 euro. Ammoniti: Celjak (A), Parisi (A), Capuano (A), Blondett (R), Di Paolantonio (A). Angoli: 4-3 per l'Avellino. Rec.: pt 0’, st 3’.