Un colpaccio che più sofferto non si può. Nell’ultima occasione utile della rocambolesca sfida del “Ventura” contro l’arcigno Bisceglie, gli uomini di Mimmo Toscano riescono ad ottenere tre punti di platino che preservano il +9 sulle inseguitrici Bari e Ternana.
Gli amaranto devono infatti sudare le proverbiali sette camicie per capovolgere il verdetto di una sfida per lunghi tratti stregata, caratterizzata da un inseguimento durato oltre 70’ prima del prepotente sprint finale sublimato nel penalty del sorpasso del Tanque Denis al minuto 98.
IL TABELLINO
Bisceglie (3-4-3): Borghetto 6; Turi 6, Hristov 6.5, Diallo 5.5; Mastrippolito 6, Zibert 6 (46’ st Abonckeletng), Rafetraniaina 6, Armeno 6; Romani 6, Ebagua 6.5 (38’ st Montero ng), Gatto 5.5 (22’ st Karkalis 5.5). A disp. Casadei, Tarantino, Camporeale, Dellino, Montero, Murolo, Ferrante, Tessadri, Longo. All. Mancini 6.
Reggina (3-4-1-2): Guarna 5.5; Loiacono 6.5, Blondett 5.5, Rossi 6; Garufo 6 (22’ st Rolando 6), Bianchi 5.5 (1’ st Reginaldo 5.5), De Rose 5.5 (14’ st Nielsen 6), Liotti 6.5 (35’ st Bellomo 6); Sounas 6, Sarao 5.5 (14’ st Denis 7), Corazza 5.5. A disp. Farroni, De Francesco, Rivas, Paolucci, Bresciani, Gasparetto, Rubin. All. Toscano 6.
Arbitro: Gualtieri di Asti 6.
Marcatori: 15' pt Ebagua (B); 42' st Loiacono (R), 53' st Denis (R, rig.).
Note: al 18’ st Corazza ha fallito un calcio di rigore (traversa). Spettatori 1051 per un incasso di 5240 euro (paganti 135; abbonati 916). Espulso: al 49’ st Diallo per proteste. Ammoniti: Zibert, Denis, Borghetto, Hristov. Angoli 8-2 per la Reggina. Recupero: pt 1’, st 5’ + 3’.
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