I primi allenatori, il Sant'Agata, l'aggregazione alla prima squadra, il presidente Foti che ha creduto in loro, l'emozione del debutto in A. Stiamo parlando di Simone Perrotta (campione del mondo nel 2006 a Berlino) e Nino Barillà, attuale centrocampista del Parma, che si sono raccontati a cuore aperto sulla web tv del club.
Degna di un romanzo la storia di Perrotta, cosentino di Cerisano, sbarcato appena quattordicenne in riva allo Stretto: "Determinante la città di Reggio per il mio percorso professionale. Abitavo in foresteria con gli altri compagni. Posso dire di essere stato adottato e essere maturato all'interno del centro sportivo. Ricordo quegli anni con piacere, all'inizio ho affrontato sacrifici ma, strada facendo, sono stato ripagato".
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