Reggina, lo stadio “Granillo” si è rifatto bello in vista del ritorno in serie B

Pressoché conclusi, a tempo di record, i lavori di restyling del Granillo. Mancano piccoli dettagli per completarli. Il problema contingente riguarda ancora il tappeto erboso del rettangolo di gioco, in ordine al quale per oggi è in agenda la decisione per l'eventuale nullaosta. Ricordiamo che la Reggina debutta nel campionato cadetto sabato pomeriggio all'Arechi di Salerno, mentre il 3 ottobre nel secondo turno dovrà ospitare, all'esordio stagionale interno, il Pescara alle 16.15. Partite, per il momento, notoriamente senza pubblico causa coronavirus. Al pari della sfida di Coppitalia in calendario mercoledì 30 settembre sempre allo stadio di viale Galilei contro il Teramo, che ha sconfitto il Piacenza fuori casa. Complesso l'intervento effettuato dall'impresa di costruzioni Sas Pellicanò Armando, in quanto la struttura versava in un deprecabile stato di degrado. Ha richiesto, fra l'altro, un new look nella curva nord (dove si può ammirare adesso un logo che raffigura San Giorgio, protettore della città, che uccide il drago), la sostituzione di vari pannelli in vetro di recinzione del perimetro, una zona cuscinetto senza posti con il settore riservato agli ospiti, riparazioni varie in tutti gli spogliatoi e l'installazione dei nuovi seggiolini nella Sud. A parte il tiraggio dei cavi della copertura della tribuna ovest. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio