In riva allo Stretto inizia a soffiare il gelido vento della contestazione. Sette sconfitte nelle ultime otto partite, quarto ko casalingo, terzultimo posto in classifica che in questo momento significa retrocessione diretta. Dati e numeri inequivocabili, quelli di una Reggina in crisi profonda. Dati e numeri inequivocabili, di fronte ai quali la tifoseria organizzata ha deciso di alzare la voce. Una delegazione di UItras (circa una cinquantina), nella mattinata di oggi, si è recata al centro sportivo Sant’Agata. Tutti i calciatori amaranto sono finiti sul banco degli imputati, l’accusa rivoltagli riguarda lo scarso impegno e lo scarso attaccamento ai colori mostrata nell’ultimo mese e mezzo. Non sono mancati attimi di tensione, ma alla fine il tutto è rimasto nell’ambito dell’accesa dialettica. L’intero gruppo è stato invitato a cambiare registro il prima possibile, al fine di salvaguardare quella serie B appena riconquistata dopo anni di sofferenze.