Reggio

Domenica 28 Aprile 2024

Reggina-Tempestilli: contrasti dietro l'inatteso addio. Si cerca il quarto dg in due anni

Dalla promozione alle dimissioni, il passo è stato brevissimo. Antonio Tempestilli non è più il direttore generale della Reggina, l'ex Roma lascia dopo soli nove mesi. La conferma arriva dal presidente Luca Gallo, intervenuto in conferenza stampa subito dopo la sfida tra gli amaranto e la Virtus Entella. «Sono qui per annunciare le dimissioni del direttore generale Tempestilli – ha esordito il massimo dirigente –. È una sua decisione, la decisione di un professionista ed il club l'ha accettata. Probabilmente non aveva più interesse a continuare». Poche parole, a sancire un divorzio inaspettato. Di sicuro, il club dello Stretto andrò subito a caccia del sostituto. «I colloqui sono già cominciati – ha proseguito l'imprenditore capitolino –, stiamo vagliando due-tre profili ed a breve ci saranno novità in merito». Tempestilli, 61 anni compiuti lo scorso ottobre, era stato chiamato da Gallo per gestire l'ennesima ripartenza del settore giovanile calabrese: una scelta ufficializzata lo scorso maggio, anche se i primi contatti si erano registrati già qualche mese addietro rispetto alla fumata bianca. Esperienza e voglia di fare si sono scontrati con i rallentamenti dovuti all'emergenza Covid, ma il club ha riposto sempre più fiducia nell'esperto dirigente, assegnandogli addirittura la carica di direttore generale. Riguardo il comunicato dello scorso 2 dicembre, col quale veniva annunciata la grande novità, ai più non è sfuggita la qualifica di "plenipotenziario", che in termini pratici conferiva al dirigente ampi e variegati poteri. Un matrimonio che sembrava destinato a durare nel tempo, basti pensare all'intervista rilasciata dallo stesso Tempestilli qualche giorno fa ai microfoni di “Gazzetta” del Sud, con tanto di elogi all'operato di Gallo, Taibi e Baroni. Difficile capire cosa sia successo nelle ultime ore, ma sembra proprio siano emersi dei contrasti con la proprietà. Contrasti e divergenze di vedute evidentemente insanabili, visto l'epilogo. Un incarico, quello del dg, che da queste parti non ha ancora conosciuto la parola continuità. Nell'aprile del 2019 era toccato a Vincenzo Iiriti rassegnare le dimissioni, dopo soli quattro mesi dalla nomina. È durata poco, anche l'esperienza di Andrea Gianni, arrivato per prendere il posto proprio di Iiriti: le strade si sono separate ufficialmente proprio nel giorno in cui Tempestilli veniva presentato come responsabile del settore giovanile. Il nuovo corso targato Gallo, si accinge dunque a puntare sul quarto direttore generale nello spazio di soli due anni.

leggi l'articolo completo