Cremonese 1 Reggina 1 Marcatori: 42’pt Valzania, 21’st Rivas Cremonese: Carnesecchi 6, Zortea 6.5, Bianchetti 6, Terranova 6, Valeri 6, Bartolomei 6 (18’st Gustafson 6.5), Castagnetti 6 (32’st. Deli sv), Valzania 7, Baez 6, Buonaiuto 6 (9’st Gaetano 6), Ciofani (32’st Colombo sv). All. Pecchia 6.5 Reggina: Nicolas 6.5, Del Prato 6.5, Stavropoulos 6.5, Dalle Mura 6.5, Di Chiara 6.5 (43’st Bellomo sv), Rivas 7 (35’st Menez sv), Bianchi 6, Crisetig 6 (35’st Crimi sv), Edera 5 (1’st Liotti 6.5), Denis 7, Okwonkwo 5 (1’st Folorunsho 6). All. Baroni 6.5. Arbitro: Giua di Olbia 6.5. Note: Ammoniti: Okwonkwo, Ciofani, Crisetig, Castagnetti, Stavropoulos, Pecchia, Crimi, Dalle Mura. Calci d’angolo: 9-5. Recupero: 1’pt; 3’st.
Cremona - All'inferno e ritorno in novanta minuti. Allo "Zini" gioca due partite in una la Reggina di Marco Baroni: si fa schiacciare nel primo tempo dalla Cremonese, andata in vantaggio con Valzania a ridosso dell'intervallo. Ma poi sfodera un secondo tempo di grande autorità, riequilibrando le sorti della sfida con un bel gol di Rivas al 66' su assist di Denis (quinta rete stagionale, la seconda consecutiva) e sfiora la vittoria nel finale fallendo diverse occasioni, la più ghiotta sciupata da Liotti al settantasettesimo.
L'esterno manca la deviazione vincente da pochi passi dopo due parate consecutive del portiere Carnesecchi su altrettanti colpi di testa di Dalle Mura e Denis. Un punto strameritato, al termine di una partita molto combattuta, che i lombardi hanno giocato puntando sulla corsa e sul ritmo. Gli amaranto rimangono al nono posto, ma accorciano le distanze dal Chievo e dalla Spal, sconfitte rispettivamente a Venezia e a Brescia.