Gli esami non finiscono mai. Neanche quelli calcistici. La Reggina è costretta a mettersi alle spalle il doppio successo consecutivo, resettare e concentrarsi sul prossimo turno, l'infrasettimanale di domani sera allo stadio “Renato Curi” di Perugia. Il campionato di serie B non riserva sfide agevoli, ma per gli amaranto l'impegno in Umbria si presenta particolarmente ostico e insidioso. La compagine di Aglietti, dopo aver sbancato Vicenza e piegato il Parma al Granillo, renderà visita alla squadra più in forma del momento, quella guidata da Alvini, imbattuta da sette turni, formazione solida e con una fase difensiva difficilmente penetrabile. La vittoria, ma ancor di più la prestazione fornita domenica pomeriggio contro il Parma, ha potenziato l'autostima degli amaranto oltre che aggiungere tre punti preziosi alla classifica. Quello di domani, insomma, può inquadrarsi come il primo esame di maturità stagionale. Le gare infrasettimanali, inoltre, nascondono sempre maggiori rischi dietro l'angolo: pochi giorni per recuperare fisicamente, ancora meno per preparare, minuziosamente, la sfida sotto l'aspetto tattico. In tal senso l'esperienza di Aglietti e del suo organico potranno dare una grossa mano d'aiuto.
L'avvicinamento
Probabile che il tecnico decida di “ruotare” alcuni calciatori, considerando che la Reggina, dopo il match di domani sera, tornerà nuovamente in campo lunedì 1 novembre al Granillo contro il Cittadella. Disponibile il portiere Alessandro Micai dopo le due giornate di squalifica, potrebbe riprendere il suo posto tra i pali, ma una conferma di Turati non è da scartare: chiamato in causa nelle ultime gare, il giovane “azzurrino” ha convinto, mostrando sicurezza e prontezza. Qualche volto diverso dovrebbe vedersi anche in attacco, sia perché Jeremy Menez deve raggiungere la migliore condizione atletica senza forzare ritmi e tempi, sia per proporre caratteristiche differenti alla sistemazione tattica del “Grifo”. Anche sugli esterni ci si attende qualche sorpresa rispetto alla sfida contro il Parma, con Ricci e Laribi che scalpitano per tornare in campo dal primo minuto, Bellomo e Rivas che cercano una conferma.
Arbitra Camplone
La gara tra Perugia e Reggina, sarà diretta dall'arbitro Giacomo Camplone di Pescara. Sarà coadiuvato dagli assistenti Mattia Scarpa di Reggio Emilia e Nicolò Cipriani di Empoli. Il quarto ufficiale sarà Tommaso Zamagni di Cesena. Al VAR è stato designato Luca Banti di Livorno, assistente Pasquale Capaldo di Napoli. Tre precedenti di Camplone con il Perugia, bilancio di due vittorie e una sconfitta per gli umbri. Un solo incrocio, invece, per il fischietto abruzzese con gli amaranto: nella stagione 2018/2019 in serie C, con la Reggina piegata di misura a Catania.