Perugia-Reggina 0-2 Marcatori: 5’ pt. Galabinov, 45’ pt. Bellomo. Perugia: Chichizola 6, Sgarbi 5.5, Angella 5, Zanandrea 5 (31’st Murgia sv), Ferrarini 6, Ghion 6 (16’ st Burrai 5.5), Segre 6, Lisi 6 (16’st Falzerano 5), Kouan 6, Matos 6 (16’st Carretta sv), (20’st Murano 5). De Luca 5. All. Alvini 5.5. Reggina: Turati 6.5, Loiacono 6.5 (39’st Lakicevic sv), Cionek 6.5, Stavropoulos 7, Di Chiara 6.5, Bianchi 6.5, Crisetig 6.5, Laribi 6 (19’ st Ricci 6) , Bellomo 7 (26’st Hetemaj 6), Rivas 6 (1’st Cortinovis 6) Galabinov 7 (39’st Montalto sv). All. Aglietti 7.5 Arbitro: Camplone di Pescara 6.5 Note. Ammoniti: Bellomo, Matos, Kouan, Crisetig, Burrai. Calci d’angolo: 4-2. Recupero: 1’pt; 5’st.
Non c'è due senza tre. Dopo aver piegato Vicenza e Parma, la Reggina sbanca anche il " Curi" di Perugia (dove non vinceva da ventitré anni) e batte un grosso pugno sul tavolo del campionato. Il successo, maturato nel primo tempo con la rete a freddo del solito Galabinov (sesto centro) e il raddoppio firmato da Bellomo (primo gol stagionale) ad un soffio dall'intervallo, permette agli amaranto di scavalcare il Brescia e di insediarsi al secondo posto in condominio con il Benevento, alle spalle del Pisa. Una delle migliori prestazioni di questa prima parte della stagione e un risultato ineccepibile, per la gioia dei circa cinquecento sostenitori calabresi sbarcati nel capoluogo umbro. La squadra è apparsa compatta, tatticamente ordinata, con un eccellente equilibrio tra i reparti. Ai deboli tentativi di reazione del Perugia ha sempre opposto lucidità e concentrazione, replicando con una coordinazione esemplare. Non aveva di fronte un avversario qualsiasi: i padroni di casa erano reduci da una striscia positiva lunga sette giornate e possono ancora vantare una delle migliori difese del torneo.