Reggina-Brescia 0-2 Marcatori: 16’ e 30’ pt. Ayé Reggina: Micai 6.5, Lakicevic 5 (1’st. Adjapong 6), Stavropoulos 5.5 (23’pt. Loiacono 5), Regini 5, Di Chiara 6, Bianchi 5 (10’st. Hetemaj 5.5), Crisetig 5.5, Ricci 5, Cortinovis 5.5 (23’st Montalto 5), Rivas 6 (1’st Bellomo 6), Galabinov 5.5. All. Toscano 6. Brescia: Joronen 6, Karacic 6.5 ( 24’st. Sabelli 6), Cistana 6.5, Mangraviti 7, Pajac 6.5 (18’st Bertagnoli 6), Jagiello 7, Van de Looi 6.5 (35’st. Andreoli sv), Bisoli 6.5, Leris 6.5 (18’st Huard 6), Moreo 6.5, Ayé 8 (25’ st. Tramoni 6.5). All. Filippo Inzaghi 7. Arbitro: Santoro di Messina 6.5 Note. Spettori 3.408 di cui 1.733 abbonati. Ammoniti: Bisoli, Bianchi, Di Chiara, Crisetig, Pajac, Regini, Hetemaj, Tramoni. Calci d’angolo: 0-7. Recupero: 2’pt; 4’st.
La partita di Como aveva illuso, quella di ieri contro il Brescia ha riportato tutti con i piedi per terra. Decimata dal Covid durante la lunga sosta, la Reggina è apparsa ancora convalescente, mentre la squadra lombarda si è confermata una vera macchina da guerra conquistando in scioltezza la sua ottava vittoria in trasferta col punteggio di due a zero. Pratica chiusa nella prima mezzora con la doppietta di uno scatenato Ayé (da copertina il secondo gol). Il resto è stato senza storia, nonostante i tentativi di Toscano di invertire nella ripresa l'inerzia della gara, facendo ricorso a tutte le sostituzioni consentite. Troppo Brescia, dunque, e poca Reggina che non ha subito un passivo più pesante perché il rientrante Micai ha limitato i danni con alcune parate provvidenziali. Molto lavoro da fare per Mimmo Toscano in vista del girone di ritorno che inizierà con la prossima, proibitiva, trasferta di Monza.